La fecondazione in vitro (FIV) consiste nel fecondare l’ovulo mediante uno spermatozoo nel laboratorio e, una volta generati gli embrioni, questi sono trasferiti nell’utero della donna.
Come tutti i trattamenti, il processo inizia con un primo consulto per fornire tutte le informazioni e richiedere gli esami necessari. In occasione della seconda consultazione, il medico avrà già potuto determinare la diagnosi e i pazienti potranno quindi firmare il consenso corrispondente.
1. PRIMA CONSULTAZIONE:
- Al primo consulto, il dottore vi chiederà informazioni sulla vostra storia clinica e famigliare, analizzerà la situazione e vi prescriverà una serie di analisi ed esami di base per ottenere una diagnosi ed essere in grado di orientare il trattamento di PMA più indicato nel vostro caso. I test di base sono:
2. INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO MEDICO DA EFFETTUARE E FIRMA DEL CONSENSO:
Una volta eseguiti tutti i test medici richiesti, il medico li valuta e spiega il trattamento medico richiesto – quale procedura verrà utilizzata, quali opzioni alternative ci sono, i benefici e i rischi del processo, ecc. – e risponde a tutte le domande che i pazienti potrebbero avere. Una volta che l’intera procedura è compresa, i pazienti firmano i moduli di consenso per iniziare il trattamento.
3. LA FECONDAZIONE IN VITRO CON I PROPRI OVOCITI HA 6 FASI:
- Inizio della stimolazione ovarica: comporta l’assunzione di ormoni ogni giorno per stimolare le ovaie. Questa fase può durare circa 15 giorni e richiede di andare in clinica tre o quattro volte per monitorare la crescita follicolare. Questo viene fatto per mezzo di un ecografia e analisi del sangue.
- Induzione all’ovulazione: Rilascio dell’ovulo: una volta che le ovaie sono stimolate per produrre ovociti maturi, un altro ormone viene somministrato per indurre l’ovulazione.
- Pick-up ovocitario: Questo processo viene eseguito in sala operatoria sotto sedazione, ha una durata di circa 15 minuti ed è indolore. Una volta recuperata completamente dalla sedazione, la paziente può andare a casa. Questo giorno è consigliato riposo
- Processo di fecondazione in vitro: lo stesso giorno in cui vengono prelevati gli ovuli, il campione di sperma viene consegnato ed elaborato al fine di isolare lo sperma con la massima motilità. Il modo più comune per ottenere il campione di sperma è per masturbazione. Nei casi in cui ciò non è possibile, lo sperma viene estratto direttamente dal testicolo. Una volta che gli ovuli e gli spermatozoi sono in laboratorio, la fecondazione in vitro viene effettuata convenzionalmente, incubandoli congiuntamente, o utilizzando una tecnica chiamata ICSI, che comporta l’iniezione dello sperma nell’uovo con un ago molto fine.
- Coltura e selezione dell’embrione: nei giorni successivi alla fecondazione in vitro, i biologi valuteranno il progresso degli embrioni per vedere quali sono stati correttamente fecondati e quali no, nonché per verificare lo sviluppo morfologico e morfocinetico (si dividono al momento giusto, non prima o dopo) degli embrioni.
- Selezione e trasferimento degli embrioni: Dopo cinque giorni di sviluppo, gli embrioni più vitali vengono selezionati e trasferiti nell’utero della madre. Gli altri embrioni evolutivi vengono vitrificati per un altro possibile trasferimento.
CHE POSSIBILITÀ HO DI RIMANERE INCINTA USANDO I MEI OVULI?
Le probabilità di rimanere incinta sono tra il 40 e il 70%.
Questo dipende da molteplici fattori, tra cui l’età della donna, la qualità della riserva ovarica, la qualità degli embrioni trasferiti, e la presenza di patologie uterine o la condizione genetica. Non si può calcolare una percentuale di gravidanza generale. Dopo aver studiato il vostro caso, il team medico vi darà una valutazione più affidabile delle vostre probabilità di rimanere incinta.
DOMANDE FREQUENTI SULLA FECONDAZIONE IN VITRO CON I PROPRI OVULI
IL NUMERO DI CICLI DI FECONDAZIONE IN VITRO È LIMITATO O SI POSSONO FARE TENTATIVI ILLIMITATI?
È meglio fare una valutazione personalizzata. A seconda dei risultati e dei progressi compiuti, il medico raccomanderà la migliore linea d’azione per il paziente.
COSA POSSO FARE PER AUMENTARE LE MIE POSSIBILITÀ DI GRAVIDANZA?
A Reproclinic ci occupiamo di tutto per garantire che le vostre probabilità di successo siano più alte possibili. Utilizziamo le tecniche necessarie per ottimizzare i risultati.
QUANTI EMBRIONI POSSONO ESSERE TRASFERITI?
La legge spagnola sulla riproduzione assistita consente il trasferimento di un massimo di tre embrioni. Il trasferimento di più embrioni potrebbe portare a gravidanze multiple, comporterebbe un grosso rischio sia per la madre che per i bambini.
COSA SUCCEDE SE NON SI PUÒ OTTENERE IL CAMPIONE DI SPERMA IL GIORNO DEL PICK-UP OVOCITARIO?
Se l’uomo non riesce a eiaculare il giorno della fecondazione, si ottengono gli spermatozoi direttamente dal testicolo attraverso un’aspirazione microchirurgica. Si tratta di una procedura ben tollerata che si svolge con anestesia locale e che non comporta alcun rischio.
POSSO SCEGLIERE O SAPERE CHI È IL DONATORE DI SPERMA?
Possiamo garantire la massima somiglianza del donatore di sperma con la donna ricevente, ma questa non può sceglierlo, poiché la legge spagnola impone il suo anonimato.
CHE COSA SI FA CON GLI EMBRIONI NON TRASFERITI?
Possono essere criopreservati per il loro futuro uso o donazione.