Quali sono le condizioni di lavoro in un laboratorio di FIV?

giugno 12, 2024

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Intervista a Marta Asensio, direttrice del laboratorio di Reproclinic

Il lavoro svolto in un laboratorio di FIV è molto importante. La qualità del lavoro e i risultati ottenuti si riflettono in un'alta percentuale di nascite riuscite. Si potrebbe quindi dire che è la forza trainante di una clinica della fertilità. 

Poiché svolge un ruolo così importante nel mondo della PMA, è necessario dargli lo spazio e la rilevanza che merita. Per questo motivo abbiamo voluto intervistare la direttrice del laboratorio Reproclinic, Marta Asencio, per farvi capire cosa si fa in questo laboratorio, perché è così importante e quali sono i dettagli che rendono Reproclinic uno dei laboratori più importanti a livello internazionale.

 

Lei dice che gli ovuli e gli embrioni sono molto delicati. È vero?

Sì, lo sono. Gameti ed embrioni sono molto sensibili all'esposizione agli inquinanti ambientali. La qualità dell'aria all'interno del laboratorio e delle incubatrici in cui vengono cresciuti gli embrioni influisce notevolmente sul loro sviluppo e sulla loro vitalità per un impianto riuscito nell'utero materno. I composti organici volatili (COV) o le particelle presenti nell'aria possono influire negativamente sulla fecondazione e sullo sviluppo degli embrioni.

I COV sono composti organici presenti in vari materiali del laboratorio (vernici, arredi, attrezzature, prodotti per la pulizia) o nel personale stesso del laboratorio (profumi, lacche per capelli, cosmetici) che vengono rilasciati nell'ambiente per evaporazione a temperatura e pressione ambientali. Per questo motivo è importante utilizzare in laboratorio materiali privi di questi composti e limitare il più possibile l'accesso al personale che non deve utilizzare profumi o altri prodotti che possono contenerli.

Sebbene l'embrione non sia completamente protetto dai COV nel tratto materno, i polmoni, il fegato e i reni della madre garantiscono una notevole filtrazione e disintossicazione dei COV, riducendo così l'esposizione dell'embrione. L'embrione in vitro, invece, non dispone di tali meccanismi di protezione, pertanto è necessario adottare misure per ridurre attivamente la presenza di COV nell'aria generale del laboratorio e nell'incubatrice in particolare. Per ottenere una buona qualità dell'aria, il laboratorio deve disporre di un sistema di filtrazione efficace per ridurre le particelle, i microrganismi e i COV, dotato di filtri HEPA e filtri a carbone. 

Dobbiamo verificare l'efficienza del nostro sistema di filtrazione per garantire un ambiente sicuro per la coltura degli embrioni attraverso controlli ambientali che devono essere eseguiti regolarmente. Questi controlli analizzano e quantificano la qualità dell'aria effettuando controlli microbiologici, quantificazione delle particelle, temperatura, umidità e pressione positiva nel laboratorio per evitare che particelle e microrganismi entrino dall'esterno.

 

I processi di laboratorio sono molto complessi e sensibili: quali misure di controllo avete messo in atto?

Oltre alla qualità dell'aria, nel sistema di coltura esistono fattori fisico-chimici fondamentali che influenzano lo sviluppo degli ovociti e degli embrioni nel laboratorio di FIV: la temperatura, l'osmolarità e il pH dei terreni di coltura e, come ho già detto, le sostanze tossiche.

È importante disporre di un sistema di controllo della qualità del laboratorio che identifichi tutti questi fattori su base giornaliera o di routine, al fine di ottenere un sistema di coltura eccellente che consenta un corretto sviluppo embrionale.

Temperatura: il mantenimento di una temperatura adeguata durante la manipolazione e la coltura delle cellule è un fattore critico per l'ottimizzazione di un sistema di coltura FIV. Temperature inadeguate possono compromettere la funzione e lo sviluppo delle cellule, riducendo così i risultati della FIV. La temperatura ottimale per la manipolazione e la coltura di gameti ed embrioni dovrebbe essere di 37°C. La coltura deve essere effettuata su superfici riscaldate che garantiscano questa temperatura. È importante controllare quotidianamente le superfici e il terreno di coltura con termometri calibrati.

Umidità: è necessaria per evitare l'evaporazione del terreno di coltura dalla superficie riscaldata e, di conseguenza, una variazione dell'osmolarità del terreno. Un'umidità eccessiva potrebbe favorire la crescita di microrganismi nell'incubatore, con un impatto negativo sullo sviluppo dell'embrione. Per evitare l'evaporazione del terreno, alle piastre di coltura viene aggiunto uno strato di olio di paraffina per proteggere la superficie del terreno.

Ph: il ph intracellulare regola un'ampia varietà di processi cellulari, come la divisione cellulare e l'espressione genica. Le variazioni del pH del terreno di coltura durante la manipolazione o la coltura di gameti o embrioni potrebbero influenzarne lo sviluppo. Sebbene i terreni di coltura incorporino formulazioni per stabilizzare il pH, è necessario monitorare continuamente questa variabile. È importante notare che anche le variazioni di temperatura, osmolarità o ambiente gassoso della piastra di coltura possono influenzare il pH del terreno. Per questo motivo è importante tenere sotto controllo tutti questi parametri.

In un laboratorio di FIV, non solo si deve tenere conto del campo dell'embriologia clinica in sé, ma si deve anche mettere in atto un sistema di gestione della qualità per garantire la qualità del servizio offerto ai pazienti.

Per essere riconosciuto ufficialmente, un centro di riproduzione deve aver applicato le norme internazionali ufficiali (ISO), tra cui la ISO 9001 per l'assistenza clinica alle coppie infertili e, a livello nazionale, la norma spagnola UNE 179007 sui sistemi di gestione della qualità nei laboratori di PMA. Questa norma è un'estensione specializzata della ISO 9001, che mira a creare standard specifici per il settore e a unificare i criteri applicabili ai laboratori di tecnologia riproduttiva assistita (ART). L'accreditamento consente di fornire un servizio di alta qualità ai pazienti, al personale clinico e ai fornitori.

La gestione di un sistema di qualità deve essere dettagliata in un manuale di qualità, che contiene informazioni su tutte le attività svolte in un laboratorio e sulla politica di controllo della qualità dell'azienda, un registro dei processi sviluppati nel laboratorio e le persone responsabili. Inoltre, devono essere presenti indicatori di qualità che consentano di analizzare se le procedure vengono eseguite con un certo livello di competenza e con il risultato atteso.

 

Reproclínic si impegna a coltivare gli embrioni fino al quinto giorno e a trasferirli. Perché lo facciamo?

La coltivazione fino alla blastocisti permette di valutare ulteriormente lo sviluppo dell'embrione, compresi gli aspetti morfologici, morfocinetici, metabolici e citogenetici. Ciò consente di selezionare correttamente gli embrioni con la migliore capacità di sviluppo e il miglior potenziale di impianto. 

Alcune pubblicazioni descrivono che gli embrioni allo stadio di blastocisti hanno un tasso inferiore di aneuploidie e aborto spontaneo.

Inoltre, il trasferimento della blastocisti consente una migliore sincronizzazione tra l'embrione e l'utero rispetto agli embrioni allo stadio cellulare.

I miglioramenti nelle tecniche di coltura degli embrioni e il rigoroso controllo di qualità in laboratorio ci hanno fornito strumenti sufficienti per avere un eccellente programma di coltura fino alla blastocisti, consentendoci di effettuare una corretta selezione di un singolo embrione per il trasferimento senza ridurre i tassi di gravidanza e riducendo il tasso di gravidanze multiple.

Ha capito meglio il lavoro svolto in laboratorio e la sua importanza? Noi di Reproclinic vogliamo essere al vostro fianco, in ogni momento e durante tutto il processo, per darvi il supporto di cui avete bisogno e per essere in grado di risolvere qualsiasi dubbio che possiate avere in qualsiasi momento. 

Non perdetevi il webinar che Aina Canyelles, embriologa di Reproclinic, terrà in inglese, in cui vi spiegherà com'è un laboratorio di PMA dall'interno, come funziona e risponderà a tutti i vostri dubbi. Se siete interessati, potete registrarvi a questo link e accedere allo zoom qui.

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