Come influisce la dieta sulla fertilità?
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novembre 10, 2023
A cura della Redazione di Reproclinic
Lo stress è ormai considerato una componente normale della nostra vita e per molti fa parte della quotidianità. Tuttavia, anche se colpisce tutti noi in un momento o nell'altro, l'impatto che ha sulla fisiologia di una persona, compresa la fertilità, è molto variabile.
Per alcune persone, lo stress psicologico è uno dei principali fattori di infertilità maschile e femminile. Sebbene il meccanismo esatto che lo collega all'infertilità non sia stato decifrato, gli studi hanno dimostrato che alti livelli di stress possono influire sulla capacità riproduttiva.
L'ipotalamo è una regione del cervello che regola sia le risposte allo stress sia il rilascio di ormoni sessuali, il che può spiegare il legame tra stress e fertilità. Alti livelli di stress sono stati associati a una diminuzione dei livelli di estrogeni, progesterone e ormone luteinizzante (LH), nonché a livelli elevati di ormone follicolo-stimolante (FSH).
Lo stress eccessivo può portare a cicli mestruali irregolari, anovulazione (un ciclo mestruale in cui l'ovulo non viene rilasciato) e persino alla soppressione del ciclo mestruale (amenorrea).
Inoltre, quando l'ipofisi è attivata dallo stress, produce anche un aumento della prolattina, che può portare a un'ovulazione irregolare.
Anche la fertilità maschile ne risente. Negli uomini, la risposta dell'ipotalamo e dell'ipofisi alle situazioni di stress porta a una diminuzione dei livelli di testosterone, che può sopprimere la spermatogenesi.
I soggetti cronicamente stressati producono un volume minore di sperma con una minore concentrazione di spermatozoi. Inoltre, la qualità dello sperma è più scarsa, con anomalie nella morfologia e nella motilità.
In uno studio che ha valutato gli effetti dello stress psicologico sugli ormoni riproduttivi maschili e sulla qualità dello sperma, è emerso che gli uomini fortemente stressati avevano livelli più bassi di testosterone e più alti di ormoni FSH e LH rispetto agli uomini con livelli normali.
Oltre a questi effetti, lo stress può anche sopprimere la libido e causare disfunzione erettile, compromettendo la fertilità.
L'impossibilità di concepire e gli stessi trattamenti per la fertilità possono esercitare una pressione supplementare sulla coppia. Questo può portare alcune coppie ad abbandonare il trattamento. Per questo motivo è importante gestire la riduzione dello stress nelle coppie che si sottopongono a un trattamento di fertilità. Sono stati ottenuti ottimi risultati in pazienti inclini all'ansia, alla depressione e ad alti livelli di stress se hanno ricevuto un supporto psicologico durante i trattamenti di fertilità.
Se avete dei dubbi o non siete sicuri di come lo stress possa influire sulla vostra fertilità, non esitate a contattarci. In Reproclinic ci prendiamo cura dei pazienti stranieri attraverso processi semplificati per il maggior comfort dei nostri utenti.
Pubblicato dalla Dott.ssa Maria Arqué
Direttore medico di Reproclinic
Specialista in ostetricia/ginecologia e medicina della riproduzione
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