Per noi, l'uomo con il cancro al seno è Marius Soler, un buon amico e fondatore e direttore dell'associazione INVI. A nome di Reproclinic, vorremmo ringraziarlo per averci aperto gli occhi sul cancro al seno maschile. E non per il fatto che non ne conoscevamo l'esistenza, perché abbiamo persino diagnosticato un caso nel nostro studio di andrologia!
Grazie a Marius per averci fatto capire che l'andrologo è il primo anello della catena di diagnosi del tumore al seno maschile e, soprattutto, per averci fatto capire che il tumore al seno maschile è un'entità patologica diversa da quella femminile e che, di conseguenza, merita una classificazione nosologica propria.
Marius ha dovuto lottare contro il cancro al seno. Una malattia che non è socialmente associata agli uomini, ma che è più comune di quanto si possa pensare. Ha ovviamente attraversato momenti molto duri e difficili, nonché situazioni di disagio, ma lungi dal lasciarsi scoraggiare, si è impegnato a combattere la malattia con ottimismo e tenacia.
Marius non ha lottato solo per guarire, ma si è guardato allo specchio e si è detto "approfitta di questa sfida per fare qualcosa di trascendente". E così questo complesso viaggio di un uomo inquieto e nervoso è iniziato nella sala d'attesa di una clinica, circondato da donne in attesa di fare una mammografia, ed è diventato INVI, un'avventura contagiosa a cui aggiungiamo amici e in cui moltiplichiamo le nostre energie, con l'obiettivo di fornire più strumenti, più risorse e più conoscenze per combattere questo tumore e aumentare le possibilità di sopravvivenza attraverso trattamenti più efficaci, ma soprattutto (e questo è il nostro ruolo da quando pratichiamo l'andrologia), per migliorare i meccanismi di diagnosi precoce e di prevenzione consapevole.
La ghiandola mammaria e il cancro al seno maschile
Gli uomini hanno ghiandole mammarie, anche se non sono naturalmente programmate per produrre latte, a meno che alcune circostanze non ne alterino la funzionalità (tumori ipofisari, trattamento con estrogeni, squilibri ormonali legati all'invecchiamento o stimolazione della ghiandola mediante aspirazione, che porta a un aumento della secrezione di prolattina). Il seno maschile è costituito da tessuto adiposo, ma anche da tessuto ghiandolare, una rete di lobuli contenenti piccole cellule collegate da dotti che portano al capezzolo.
Circa il 2% dei tumori al seno diagnosticati in tutto il mondo riguarda gli uomini. Nella maggior parte dei casi si tratta di carcinomi duttali. Ciò significa che la malattia inizia nei dotti che collegano i vari alveoli ed è generalmente invasiva. Poiché ha origine all'interno del dotto, si distribuisce più facilmente in tutta la ghiandola e, se attraversa la parete del dotto, si sviluppa nel tessuto mammario circostante.
Quando a un uomo viene diagnosticato un tumore al seno, di solito è in uno stadio avanzato. Ciò è dovuto principalmente all'ignoranza sociale dell'esistenza di ghiandole mammarie maschili e quindi anche della possibilità di sviluppare il cancro.
L'associazione INVI
L'associazione INVI è la prima a livello nazionale a concentrare le proprie energie e risorse per migliorare la visibilità del tumore al seno maschile, sensibilizzarlo e contribuire alla sua prevenzione e diagnosi precoce per consentire un trattamento efficace.
Accompagna i pazienti colpiti e coloro che li circondano nel loro viaggio attraverso la malattia, circondandoli di un ecosistema empatico che li aiuta ad adattarsi e a superare la malattia. L'INVI si occupa anche di ricerca sulla prevenzione, la diagnosi e il trattamento, divulgando i progressi scientifici, gli sviluppi e i risultati.
Il ruolo dell'andrologo
L'andrologo è il ginecologo dell'uomo, il medico specializzato nella cura della salute sessuale e riproduttiva maschile e, di conseguenza, nei problemi endocrini legati agli ormoni sessuali. È nostro dovere approfittare della consultazione andrologica per effettuare un esame delle ghiandole mammarie e insegnare l'autoesame del seno agli uomini che si rivolgono a Reproclinic. In questo modo, preveniamo e diagnostichiamo precocemente la patologia. Riteniamo inoltre che gli andrologi debbano sensibilizzare l'opinione pubblica sul tumore al seno maschile, dargli la giusta visibilità e fare in modo che venga riconosciuto come una patologia diversa dal tumore al seno femminile, con protocolli di trattamento diversi e specializzati
INVI + Reproclinic: rendere visibile l'invisibile
Gli obiettivi della collaborazione tra l'associazione INVI e Reproclinic sono i seguenti:
Sensibilizzare l'opinione pubblica sul tumore al seno maschile e dargli visibilità.
Promuovere la figura dell'andrologo come "ginecologo maschile", un medico specializzato nella cura della salute sessuale e riproduttiva maschile e, di conseguenza, anche nei problemi endocrini derivanti dagli ormoni sessuali.
Approfittate del consulto andrologico per effettuare esami delle ghiandole mammarie e insegnare l'autoesame del seno agli uomini che si rivolgono al Reproclinic, al fine di prevenire e diagnosticare precocemente le patologie.
Ci auguriamo sinceramente che questa collaborazione dia grandi frutti, rendendo più visibile il tumore al seno maschile e aiutando a individuare casi che altrimenti sarebbero rimasti nascosti. Se siete preoccupati o volete fare un controllo, chiamateci.