1. Sii aperta e trasparente sulla tua situazione e su come ti senti.
2. Fai tutte le domande che ti vengono in mente (ricorda che non ci sono domande stupide!).
3. Comunica le tue esigenze in modo che il medico possa scegliere l'approccio giusto per il tuo caso specifico.
I trattamenti di riproduzione assistita comportano molti dubbi, incertezze, emozioni e, inoltre, possono portarti via molto tempo. Per questo motivo è molto importante stabilire fin dall'inizio un buon legame sia con il tuo ginecologo che con il team medico della clinica, poiché saranno le persone che ti accompagneranno durante il processo. Sentirsi sicuri, fiduciosi e a proprio agio con il team assegnato avrà sicuramente un impatto positivo sul tuo benessere emotivo.
Dovrai essere trasparente sulla tua situazione e su come ti senti, in modo da sentirti pienamente compresa.
Sentiti libera di chiedere tutto ciò che desideri sapere, tenendo presente che non esistono domande stupide. Così facendo, sicuramente chiarirai tutti i dubbi che potresti avere e sarai in grado di prendere decisioni migliori.
È anche utile esprimere le proprie esigenze senza esitazioni, in modo che il medico professionista possa scegliere l'approccio giusto per il tuo caso specifico. Ad esempio, si può chiedere di spiegare cosa si sta facendo durante un esame, in modo da non sentirti così ansiosa. Oppure si può chiedere di spiegare tutto nei dettagli, in modo da sentirti più preparata quando si prendono le decisioni.
Quando siamo entrati in questo nuovo anno, non abbiamo semplicemente voltato una pagina del calendario, ma abbiamo aperto un nuovo capitolo della storia di speranza, determinazione e perseguimento dei nostri sogni. Il 2024 rappresenta una tela bianca che attende le pennellate di molti momenti felici e pieni di speranza.
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Quando un processo di riproduzione assistita viene intrapreso da una coppia, è importante sentirsi accompagnati e accompagnare l'altra persona per sostenere e migliorare la sua stabilità emotiva. È indispensabile esprimere chiaramente come ci si sente, far conoscere le proprie esigenze e richieste, e il partner dovrebbe, a sua volta, essere disposto ad ascoltare ed empatizzare con te per poterti accompagnare in modo più efficace.
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La menopausa è una fase naturale della vita di tutte le donne. In genere si entra in menopausa verso la fine dei 40 anni o l'inizio dei 50 anni, ed è confermata se non si hanno mestruazioni per 12 mesi consecutivi (a meno che ciò non sia dovuto a un problema medico o a una gravidanza). Si ritiene che l'età in cui si verifica la menopausa sia influenzata dalla nostra genetica. Tuttavia, fattori come il fumo o la chemioterapia possono accelerare il declino delle ovaie e, in ultima analisi, portare a un inizio anticipato della menopausa.
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Diventare un genitore single non è una decisione facile. Richiede coraggio, perseveranza e una profonda riflessione su se stessi. Come si può quindi essere sicuri della propria decisione e intraprendere questo viaggio nel modo più sereno possibile? Ecco 4 consigli della nostra fertility coach, Stéphanie Toulemonde.
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