A cura della Redazione di Reproclinic
Alla Reproclinic vogliamo aiutarvi a realizzare il vostro sogno facendovi sentire completamente a vostro agio. Per questo vi offriamo un'attenzione personalizzata, fornendovi il trattamento migliore per voi e aiutandovi a conoscere meglio il funzionamento del vostro corpo.
Per questo motivo, ecco 7 cose che probabilmente non sapevate sulla fertilità, ovvero la capacità di tutti gli esseri viventi di procreare. Ma questa capacità può essere alterata e/o influenzata da vari fattori, sia biologici che ambientali o di altro tipo. E a volte capita di scoprire dati che non conoscevamo prima e che sono quantomeno curiosi:
1. L'età conta
Quando arriva il momento di desiderare un figlio, bisogna tenere conto della propria età e di quella del partner, perché nelle donne, a partire dai 35 anni, la riserva ovarica diminuisce notevolmente ed è più difficile rimanere incinta. Anche nel caso degli uomini l'età ha un'influenza, poiché anche il loro materiale genetico si deteriora con l'età.
2. Percentuali in Spagna
1 coppia spagnola su 7 ha problemi di fertilità. E non è tutto. Anche nelle coppie giovani e fertili, le possibilità di ottenere una gravidanza sono tra il 25% e il 30% per ogni mese in cui si cerca di concepire.
3. La storia materna parla chiaro
Sì, come avete appena letto! Se vostra madre è entrata precocemente in menopausa o se le sue gravidanze sono state piuttosto complicate, si tratta di fatti che possono influenzare la vostra fertilità. Per questo è importante che lo sappiate e che consultiate il vostro medico, se necessario, per assicurarvi che la vostra gravidanza sia sicura.
4. Dicci cosa mangi e ti diremo quanto sei fertile
La dieta può avere molto a che fare con la fertilità e i ricercatori dell'Università di Harvard sono giunti alla conclusione che gli uomini che seguono una dieta mediterranea, che include notevoli quantità di frutta, verdura, legumi e pesce, hanno una percentuale più alta di spermatozoi mobili; mentre negli uomini che tendono ad avere una dieta più rilassata, che privilegia il consumo di bevande energetiche, di carne rossa e lavorata o di pizza, per esempio, è stato osservato l'effetto opposto.
Gli scienziati dell'Università di Copenaghen hanno anche stabilito che maggiore è il livello di vitamina D nel sangue, maggiore è la mobilità degli spermatozoi. Questa vitamina si trova nel pesce e nel latte.
5. Attenzione al colesterolo
La percezione generale è che alti livelli di colesterolo siano un problema serio, soprattutto per gli anziani, ma secondo uno studio condotto su 501 coppie di età compresa tra i 18 e i 44 anni dal National Institutes of Health statunitense in collaborazione con le Università di Buffalo e di Emory, sembrerebbe che, in un certo senso, e dato che il colesterolo è una molecola di base direttamente coinvolta nei cambiamenti ormonali, alti livelli di colesterolo potrebbero agire come contraccettivo riducendo la fertilità.
6. L'estinzione dei Neanderthal
La specie di Neanderthal si è estinta 40.000 anni fa. Secondo uno studio dell'Università di Aix-Marseille, i bassi tassi di fertilità potrebbero essere una delle cause dell'estinzione di questa specie. Ma la cosa più sconvolgente di questa ricerca è che gli esperti che l'hanno formulata hanno affermato che le donne sotto i 20 anni sarebbero il settore demografico più colpito dalla perdita di fertilità.
7. Il caffè può danneggiare le tube di Falloppio
Un gruppo di scienziati dell'Università del Nevada ha pubblicato uno studio in cui sostiene che la caffeina può influire sulla fertilità femminile. Alti livelli di caffeina bloccano la funzione delle cellule pacemaker nella parete dell'ovidotto, impedendo all'ovulo di scendere attraverso le tube di Falloppio. Ecco perché gli esperti raccomandano di non bere più di due tazze al giorno.
E ora, diteci, quali altre curiosità sulla fertilità avete scoperto di recente?
A cura della Dott.ssa Maria Arqué
Direttore medico di Reproclinic
Specialista in Ostetricia/Ginecologia e Medicina della Riproduzione