È possibile massimizzare le possibilità di avere un bambino sano? - Reproclinic

È possibile massimizzare le possibilità di avere un bambino sano?

L’età media in cui nasce il primo figlio è aumentata considerevolmente con l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro, e questo è uno dei motivi dell’aumento delle alterazioni cromosomiche negli embrioni. Dopo i 37 anni, gli ovuli perdono qualità e dai 40 anni le possibilità di avere un bambino con problemi cromosomici si moltiplicano.

Quali opzioni ci sono per avere un bambino sano?

Se sei preoccupata di diventare mamma dopo i 37 anni e che il tuo bambino possa non nascere sano, non preoccuparti. Grazie ai grandi progressi medici e tecnologici, diverse analisi genetiche di embrioni e gameti massimizzano le possibilità che il tuo embrione non soffra di alterazioni cromosomiche. Queste tecniche sono:

Diagnosi Genetica degli Embrioni

Il metodo utilizzato nei trattamenti FIV è quello in cui analizziamo geneticamente gli embrioni prima di iniziare il trasferimento per sapere quale è il più adatto.

Attraverso la PGD (Diagnosi Genetica Preimpianto), possiamo rilevare alterazioni cromosomiche o genetiche, come un embrione che non è in grado di impiantarsi nell’utero materno, un embrione che non riesce a svilupparsi (aborto o gravidanza non evolutiva), o che può nascere con la sindrome di Edwards o di Down.

Screening delle Malattie Recessive (Test di Compatibilità Genetica tra Coppie)

In questo test, analizziamo geneticamente i donatori e la donna ricevente o la coppia che esegue il trattamento. In questo modo, assegniamo il donatore ideale per ogni ricevente e massimizziamo le possibilità che il bambino nasca senza malattie.

Siamo tutti portatori sani di 5-7 mutazioni genetiche che determinano che siamo portatori sani di alcune malattie genetiche recessive. Se il nostro partner o donatore è portatore della stessa malattia, il 25% dei figli sarà malato e il 50% sarà portatore sano.

Per evitare rischi, eseguiamo uno studio genetico sulla compatibilità dei donatori e dei partner analizzando oltre 300 malattie recessive.

Test Prenatale Non Invasivo

Attraverso un esame del sangue nella madre durante le prime settimane di gravidanza, viene effettuato uno studio genetico chiamato Test Prenatale Non Invasivo (TPNI) per verificare che non vi siano malattie nel feto.

Da Reproclinic massimizziamo le tue possibilità di gravidanza, rafforzandole con tecniche di fertilità e i più recenti test genetici. Per noi è una parte molto importante del processo massimizzare le possibilità che il tuo bambino nasca sano.

Se desideri maggiori informazioni sui nostri test genetici, contattaci ora.
La prima visita in presenza o intervista via Skype è GRATUITA!

Ti Contatteremo

Hai domande a cui vuoi ricevere risposta? Contattaci per richiedere ulteriori informazioni o una prima visita medica, presso la clinica o in videoconferenza. Lasciaci i tuoi dati di contatto e ti chiameremo—senza liste di attesa.